Custoza, il bianco delle dame

Vino bianco piacevole e aromatico, perfetto per rinfrescare l’estate, incontra da sempre con facilità i gusti di tutti, nobildonne di corte comprese

 

Vino fresco e profumato prodotto tra Verona e il lago di Garda, è conosciuto come il “vino delle dame” perché prediletto dalle nobildonne durante le sontuose cerimonie di corte, per via delle sue spiccate note aromatiche. Doc dal 1971, prende il nome da una frazione del Comune di Sommacampagna, Custoza appunto, teatro nell’Ottocento di due celebri battaglie durante le guerre per l’indipendenza italiana. Oltre all’area di Sommacampagna, la zona di produzione si estende anche sui tratti collinari di altri otto Comuni della zona: Bussolengo, Castelnuovo del Garda, Lazise, Pastrengo, Peschiera del Garda, Sona, Valeggio sul Mincio e Villafranca di Verona. Accanto al Custoza tradizionale, alcuni produttori realizzano anche piccole quantità di Custoza Superiore (prodotto con uve di alcuni cru locali), di Custoza Spumante e di Custoza Passito.
Tra i primi vini bianchi italiani a ottenere la denominazione di origine, il Custoza è un vino dalla tipica ed elevata complessità aromatica, molto sapido e divertente: un bianco estivo, da bere giovane e senza pensieri, rinfrescante, ottimo anche per cocktail creativi. Il colore è giallo paglierino con talvolta riflessi verdognoli. Al palato risulta equilibrato, di medio corpo e caratterizzato da note finali di mandorla e leggermente erbacee. Perfetto con i salumi per un aperitivo facile facile, esalta un primo tradizionale come i tortellini di Valeggio o un classico come il riso al nero di seppia.

COCKTAIL D’ESTATE

Il bianco di Custoza si presta a diventare un ottimo ingrediente per freschi cocktail perfetti per la stagione estiva. Ecco tre ricette, a partire dal Pirlo, lo spritz bresciano

l Pirlo è il classico aperitivo che si beve in tutti i locali bresciani. La ricetta è molto semplice: basta riempire un calice capiente o un bicchiere highball (grande e cilindrico) di ghiaccio cristallino e poi fino a metà con il Custoza, quindi aggiungere una spruzzata di Campari e finire con acqua gassata, quindi tagliare qualche fetta d’arancia e metterle come guarnizione. Importante: il rapporto tra vino e bitter deve essere sempre di 2 a 1.

Il Kir, o Blanc-cassis, è un aperitivo francese tradizionale della Borgogna, in Francia, preparato con due ingredienti: la crema di Cassis e vino bianco di Bourgogne Aligoté. Il Custoza Doc può sostituire egregiamente il vino bianco francese della ricetta originale: per preparare il Kir all’italiana servono, a persona, 3 cubetti di ghiaccio, 1 parte di crema di cassis, 4 parti di vino bianco Custoza. Si inseriscono i cubetti di ghiaccio in un tumbler, si versa la crema e in ultimo il vino, si mescola delicatamente e si serve. Facilissimo, buonissimo.

Infine, ecco un cocktail che potremmo ribattezzare “Summer in Custoza”: per farlo servono 90 ml di Custoza, 30 ml di gin, 30 ml di Lillet blanc, 1 cetriolo, zenzero fresco, 1 limone. Mettere sul bordo del bicchiere delle piccole fette di cetriolo e lo zenzero fresco. Versare tutti gli ingredienti, mescolare bene e aggiungere un po’ di ghiaccio, infine guarnire con scorze di limone e zenzero.